venerdì 25 ottobre 2013

Blogosafari

La blogosfera offre di tutto e di più, non c'è che dire. Del resto il web è sempre più costruito dagli utenti per altri utenti.
In questi giorni ho letto vari blog da tutto il mondo e ne ho ricavato una tassonomia semiseria dei blogger, spero che nessuno se ne abbia a male:




  • Le truccomani: make up artist più o meno mancate, conoscono tutte le collezioni dei principali brand, provano (anzi swatchano) ogni genere di ombretto-rossetto-blush etc etc. Hanno creato il culto di prodotti a noi umani ignoti, come le palette di Urban Decay o i rossetti limited edition di MAC;
  • Le supercasalinghe-mogli-madri: vere e proprie generalesse della casa, viene da chiedersi dove trovino il tempo anche per scrivere. I migliori prototipi provengono dagli USA, dove spesso si declinano in couponiste, alla ricerca di buoni sconto da scaricare e stampare.
  • I cuochetti: sfornano manicaretti ad ogni post, con dovizia di foto e particolari. Le loro ricette stanno sostituendo i polverosi manuali di cucina.
  • I pasticcini: derivazione della categoria precedente. Si dilettano in dolci d'ogni sorta, molti si dedicano alle torte decorate con pasta di zucchero (Buddy Valastro docet)
  • Le giveawayste: appassionate di concorsi sui social network, trovano ( e ospitano) ogni genere di contest.
  • I creativi: il blog è la vetrina delle loro creazioni. Spesso sono fonte d'ispirazione, in particolare quando creano a partire da materiali di riciclo.
  • Le fashioniste: condividono quotidianamente i loro outfit, improvvisando sfilate in salotto o sul vialetto di casa. Le più influenti (e temute) arrivano ad essere invitate alle sfilate.
  • I topi di biblioteca: leggono e recensiscono libri a ritmi impressionanti. In virtù della loro influenza possono ricevere copie in anteprima, da recensire e pubblicizzare.
  • I tester: provano tutto ciò che le aziende gli inviano. Le loro opinioni possono valere più di una campagna pubblicitaria (e costano mooolto meno!), ci si augura che siano il più sinceri possibile.
  • Gli opinionisti: esprimono il loro punto di vista su vari avvenimenti, si confrontano  e scambiano opinioni con il mondo del web 2.0.

....e infine: gli unitilmente blogger, come la sottoscritta! Non credo servano ulteriori dettagli...
PS sto cercando di aggiornare i contatti social del blog, postando man mano i banner.
Per ora mi trovate su Facebook, vi aspetto!

venerdì 18 ottobre 2013

Non ho l'età

Stasera è venerdì. Inizia il weekend.
Da gggiovani, venerdì significa uscire, aperitivo, pub, discoteca, locali etc etc.
Da giovani,appunto.

Quando inizi a essere diversamente giovane, il 90% dei venerdì significa starsene a casa in pantofole, rispondendo alle mail di lavoro che non hai evaso nel corso della settimana, smaltendo la corrispondenza e riordinando un po' il caos di vestiti sulla sedia della scrivania.
SE tutto va bene, riesci finalmente a iniziare quel libro che sta facendo la muffa sul comodino, o a vedere quel dvd che ti hanno regalato diversi natali or sono.

Ma stasera ho troppo sonno anche per leggere.
Zzzzz.......


venerdì 11 ottobre 2013

Se non ti piace, taci!



Ci facevo caso poco fa leggendo un po' di notizie su Facebook: sembra che ormai esprimere il proprio disinteresse su qualcosa sia considerato lesivo dei diritti dell'umanità. Il fenomeno trova la sua massima espressione nei commenti legati a notizie altamente culturali, come i matrimoni delle starlette o i parti (ma volendo anche party) vip.
Non te ne frega nulla del prossimo libro di Fabio Volo o del film  di Federico Moccia (fermiamoci per rispettare un minuto di silenzio in memoria di letteratura e cinema)? Non ti tange minimamente che a "Striscia la notizia" ci siano velini, veline o ornitorinchi? Vorresti che le pagine dei quotidiani non ti tediassero con le prodezze di Belen e consorte?
...la risposta del popolo è sempre la stessa:  Nessuno ti obbliga a commentare se non ti piace!!

Allora mi domando: ma non è che questa abitudine a placare il dissenso ci abbia reso indifferenti e anestetizzati verso problematiche ben più gravi, quali la situazione socioeconomica italiana?

ps vorrei tanto il tasto "Non mi piace" su Facebook, tiè!!

giovedì 10 ottobre 2013

Atto di nascita del blog

Premessa: ho provato N volte ad aprire un blog, mollando dopo poco per mancanza di tempo e di stimoli.
Quindi, non è detto che a questo post ne seguano altri...ma mi impegno a provarci.
Il titolo vuole essere evocativo delle avventure e disavventure della sottoscritta. Vedrò poi in che forma!
Non avendo ancora idea dei contenuti e delle persone che riguarderanno (e soprattutto, di come la prenderanno!) la mia intenzione sarebbe di non svelare la mia identità. Detto tra noi, fa anche tanto figo. La vera verità è che vorrei tenermi caro quel poco di lavoro che ogni tanto mi capita di avere. Ecco, le millemila frustazioni lavorative potrebbero essere uno dei fili conduttori che mi hanno portata tra queste pagine.
Manteniamo però la suspense, che è un modo cool per dire che non ho ancora la più pallida idea di come proseguire!

...see u soon!